Nel settore degli appalti pubblici è in corso una trasformazione digitale, secondo la Commissione europea i modelli di formulari sono fondamentali nell’ambito di tale trasformazione.

A tal fine, con il Regolamento di Esecuzione (UE) 2019/1780 della Commissione del 23 settembre 2019 sono stati stabiliti modelli di formulari per la pubblicazione di avvisi e bandi nel settore degli appalti pubblici.

Al fine di rispettare il principio “una tantum” nella pubblica amministrazione elettronica e di facilitare la pubblicazione volontaria degli avvisi e dei bandi, il cui valore è inferiore alle soglie UE o che sono basati su accordi quadro, sono stati individuati modelli standard che possano essere compilati automaticamente con le informazioni ricavate da precedenti avvisi e bandi, offerte, contratti, registri amministrativi nazionali e altre fonti di dati. In prospettiva, tali modelli non saranno più compilati manualmente ma generati automaticamente da sistemi di software riducendo, così, gli oneri amministrativi e aumentando l’affidabilità dei dati.

La data di applicazione di tale regolamento si applicherà a decorrere dal 14 novembre 2022, per tenere conto del tempo necessario per preparare le versioni elettroniche dei modelli di formulari utilizzati per lo scambio effettivo dei dati.

A cura dell’Avv. Marco Antonucci