È fissata al prossimo 13 ottobre la scadenza entro la quale gli Ordini territoriali degli Architetti PPC possono presentare la manifestazione di interesse a partecipare all’VIII edizione del Progetto "Abitare il Paese. La cultura della domanda”.
Lanciato dal CNAPPC nel 2018 - realizzato in collaborazione con la Fondazione Reggio Children – Centro Loris Malaguzzi, in sinergia con gli Ordini degli Architetti PPC aderenti e attuato all'interno del sistema scolastico italiano - si propone di generare una nuova domanda di architettura attraverso un’azione di co-progettazione territoriale che ha la sua origine nella scuola, propulsore di rigenerazione urbana.
Centrale nel Progetto il ruolo delle giovani generazioni che “Abitare il Paese” stimola ad una riflessione sul significato dell’abitare i territori attraverso una scuola non più intesa come isola a sé, ma che costruisce cultura e promuove competenze all’interno della più ampia comunità educante.
Altrettanto centrale il ruolo dei referenti, i tutor-architetti e i tutor-architetti-insegnanti che, individuati dagli Ordini territoriali, svolgono un’azione sinergica, collaborativa e proattiva insieme ai Dirigenti delle Scuole, insegnanti, genitori, studenti.
Grazie a queste caratteristiche ed alle strategie che sono state adottate, “Abitare il Paese” ha prodotto esperienze che sono diventate patrimonio di idee per la progettazione partecipata della città di domani grazie a una forte alleanza tra Città, Architettura e Scuola. Alleanza che, sui territori, ha alimentato interventi concreti di rigenerazione urbana alle diverse scale di intervento: dall’aula scolastica agli spazi esterni, dalla scuola alle aule urbane e di comunità, a interventi a livello di quartiere.
Lo sviluppo delle tematiche della sostenibilità ambientale, economica e sociale che negli anni sono state sviluppate lega, inoltre, il Progetto allo scenario internazionale tramite l’Agenda ONU 2030.
Gli ambiti di ricerca di “Abitare il Paese”, pur rimanendo saldi nei principi fondativi, ma tenendo conto delle esigenze via via emerse e dei richiami dell’attualità, hanno avuto come focus, nella prima e nella seconda edizione il tema “visioni della città del futuro”, mentre “città – scuola – comunità educante” è stato quello della terza.
Nella quarta e nella quinta annualità il lavoro si è basato sull’ attivazione della comunità educante, mentre con la sesta e la settima edizione, il Progetto è tornato al più ampio contesto della città e del territorio circostante.
In una ottica di condivisione e per approfondire il focus della ottava annualità, valutare obiettivi e strategie, facendo tesoro degli esiti della scorsa edizione, il CNAPPC ha previsto il prossimo 16 ottobre un incontro on-line, dalle ore 14:30 alle ore 17:30, per i referenti e tutor della settima edizione e per quelli dell’ottava edizione.
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