Ha preso il via il corso di formazione per Coordinatori di concorsi di progettazione che il Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori (CNAPPC) ha organizzato per fornire un quadro aggiornato e organico sulla materia, anche alla luce delle recenti trasformazioni normative e delle innovazioni tecnologiche che interessano le procedure concorsuali.
L’iniziativa rafforza l’impegno del CNAPPC nel promuovere l’utilizzo del concorso di progettazione che - come ha ribadito il Presidente Massimo Crusi - rappresenta “una procedura fondamentale per selezionare progetti di architettura di qualità in coerenza con le necessità sociali, economiche e formali di ogni opera pubblica e privata, nel rispetto dei tempi della sua realizzazione. Garantisce, infatti, il diritto di ogni cittadino a poter usufruire di Opere belle e funzionali ed offre anche ai giovani professionisti la possibilità di partecipare ad una selezione meritocratica sui progetti e l’affidamento dell’incarico al vincitore”.
Nella giornata inaugurale del corso di formazione dedicata a “La centralità del Progetto”, Tiziana Campus, Consigliere Segretario e responsabile del Dipartimento Lavori Pubblici, Concorsi e ONSAI, ha sottolineato che “restituire centralità al progetto significa riconoscere che la forma degli spazi, la qualità delle scuole, delle piazze, degli edifici pubblici non è solo una questione tecnica, ma una questione culturale, sociale e civile.
Significa riconoscere che la progettazione è il momento in cui la visione politica e la competenza tecnica si incontrano, e che la qualità dello spazio costruito è il riflesso della qualità delle scelte pubbliche”.
Per Campus “il progetto è, e deve restare, un atto di fiducia nella capacità dell’architettura di migliorare la vita delle persone. Un atto che chiama ciascuno di noi, istituzioni, amministrazioni, professionisti a una responsabilità condivisa: quella di mettere la qualità, la bellezza e la giustizia al centro delle trasformazioni che disegnano il nostro Paese”.
Dopo il modulo introduttivo – che ha visto, in presenza e on line la partecipazione di oltre 1800 iscritti - il Corso prevede altri tre incontri. Il secondo e il terzo modulo dal titolo “Inquadramento normativo” e “Il coordinamento operativo del concorso”, in programma rispettivamente i prossimi 6 e 14 novembre, saranno dedicati agli
approfondimenti tecnico-normativi, con particolare attenzione al ruolo del RUP, alle
procedure di gara, alla modulistica e al tema dell’equo compenso. Il quarto modulo, previsto il prossimo 20 novembre, concluderà il Corso con un workshop e un confronto finale.
