Il nuovo codice deontologico sostituisce mantenendone invariato l’impianto generale.
Nel 2021 si sono insediati i nuovi Consigli degli Ordini e sono state avanzate numerose proposte di modifica, oltre all’entrata in vigore della Legge 49/2023 sull’Equo Compenso.
Il gruppo operativo deontologia, istituito nel 2023 dal Consiglio Nazionale congiuntamente con l’Ufficio di Presidenza della Conferenza degli Ordini, ha effettuato l’importante attività di “manutenzione del Codice” proprio partendo da quei contributi e integrandoli con i correttivi ritenuti utili per snellire il testo e con nuove previsioni funzionali all’impianto generale.
Il processo di revisione è stato particolarmente articolato per garantire il costante coinvolgimento di tutte le componenti del sistema ordinistico, anche con incontri di approfondimento sul territorio. Le elaborazioni del Gruppo Operativo Deontologia sono state discusse in Consiglio Nazionale, nel Gruppo di Lavoro Ordinamento e successivamente in Delegazione Consultiva a base regionale, per giungere alla votazione della Conferenza degli Ordini nella seduta del 18 luglio 2024, nel corso della quale sono stati presentati e votati gli articoli oggetto di modifica.
Un percorso di elaborazione complesso che consente di ritenere il presente Codice Deontologico il risultato di un ampio e consapevole processo partecipativo su una materia, quella deontologica, centrale per l’esercizio dell’attività professionale nella tutela dell’interesse pubblico. I nuovi articoli fanno riferimento alle specifiche esigenze di:
- disciplinare l’attività del professionista con più attenzione ai comportamenti ritenuti gravemente lesivi della categoria professionale
- rafforzare alcune specifiche situazioni di incompatibilità di legge;
- sottolineare l’importanza e le responsabilità dei componenti dei Consigli/Collegi di Disciplina e dei Consigli degli Ordini
- riconoscere l’importanza della parità di genere e della promozione dell’inclusione;
- modulare le sanzioni per l’intero articolato, con l’allegato I, come ausilio all’attività dei Collegi di Disciplina.
Il nuovo Codice deontologico è stato approvato dal Consiglio Nazionale nella seduta di Consiglio del 2 dicembre 2024.