img-Riuso

Il CNAPPC assieme ad Ance e Legambiente organizza iniziative per promuovere la rigenerazione architettonica, energetica e sociale delle città italiane. E un Premio per i migliori progetti.

Il Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori identifica nelle politiche di rigenerazione urbana sostenibile un’irripetibile e improrogabile occasione per stimolare concretamente la riqualificazione architettonica, ambientale, energetica e sociale delle città italiane.

Il territorio non costituisce una risorsa infinita e le città devono essere capaci di ricostruirsi al proprio interno, anche al fine di garantire un habitat che assicuri la massima qualità di vita ai propri cittadini. La consapevolezza di questa realtà e di queste urgenze ha portato CNAPPC, Ance (Associazione Nazionale Costruttori Edili) e Legambiente a promuovere il programma RI.U.SO., coinvolgendo i principali attori della filiera edilizia e ambientale.

 

La sensibilizzazione degli amministratori e delle istituzioni verso la necessità di avviare processi condivisi e coordinati di rinnovamento e di messa in sicurezza dei manufatti urbani, e quindi di procedere verso la definizione di un vero e proprio Piano Nazionale per la Rigenerazione Urbana Sostenibile, si concretizza dunque attraverso una serie di iniziative politiche e disciplinari che coinvolgono la comunità degli architetti e, più in generale, il sistema culturale e professionale del settore.

 

In tale ottica il CNAPPC promuove, insieme a SAIE, Salone Internazionale dell'Innovazione Edilizia, il Premio RI.U.SO, una selezione dei migliori progetti e delle realizzazioni più innovative nel campo della Rigenerazione Urbana Sostenibile, in collaborazione con L'Architetto, Point Zero, The Plan, Europaconcorsi, Edilio.

Si partecipa al concorso attraverso progetti od opere realizzate nell’ambito della riqualificazione architettonica e funzionale degli spazi urbani, del recupero di aree industriali dismesse, del riciclo di materiali all’interno dei processi edilizi, della valorizzazione di tecnologie per la sostenibilità e del patrimonio edilizio esistente, della densificazione della città e dello spazio urbano, del contenimento del consumo di suolo.

La selezione delle opere è aperta ad architetti e ingegneri, pubbliche amministrazioni, enti pubblici, fondazioni, associazioni, tesi di laurea e master. Sono esclusi dalla partecipazione solamente i progetti che sono già stati presentati alle precedenti edizioni di RI.U.SO.

Mappa del sito