Sabato 14 gennaio si è tenuto il primo incontro operativo con il nuovo Commissario per la Ricostruzione Sisma 2016, Guido Castelli. Presenti all’incontro i rappresentanti dei Consigli Nazionali delle Professioni Tecniche e degli Uffici Speciali per la Ricostruzione, la Struttura commissariale e il Commissario uscente, Giovanni Legnini.
Tema centrale, la presentazione della nuova piattaforma GE.DI.SI. che, dalle ore 23.59 di lunedì 16 gennaio, ha ufficialmente sostituito il vecchio MUDE.
GE.DI.SI. è una piattaforma che nasce dall’esigenza di realizzare una semplificazione delle procedure e di poter disporre di una base di dati reale di monitoraggio per quanto riguarda la ricostruzione privata con l’obiettivo primario di far rientrare al più presto le persone nelle proprie case. Ulteriore step sarà quello di analizzare, sempre attraverso la piattaforma, i dati inerenti la ricostruzione pubblica. Per agevolare l’utilizzo della nuova piattaforma digitale, la Struttura commissariale, in accordo con i professionisti del Tavolo Tecnico Sisma, ha organizzato una giornata formativa in modalità webinar per il giorno 27 gennaio dalle 14.30 alle 18.30.
Va ricordato che secondo i dati del Rapporto di fine mandato illustrati nei giorni scorsi dal Commissario uscente, la stima complessiva dei danni causati dal sisma 2016 al patrimonio pubblico e privato del Centro Italia ammonta a 26,5 miliardi di euro. Cifra, questa, destinata ad arrivare a circa 28-29 miliardi di euro considerato l’aumento - negli ultimi 12 mesi - del prezzo dei materiali edili.
Secondo il Rapporto il danno all'edilizia privata è quantificato in 19,6 miliardi di euro, tenendo conto anche della spesa per la ricostruzione assicurata da fonti diverse dal contributo sisma come il Superbonus 110% alternativo; quello alle 4.631 opere e edifici pubblici danneggiati viene stimato in 6,1 miliardi di euro, mentre quello delle quasi 2 mila Chiese è pari a 1 miliardo di euro. Le risorse complessivamente stanziate dallo Stato per la ricostruzione dei territori colpiti ammontano a 16,7 miliardi di euro.
L’incontro di sabato è stato, inoltre, l’occasione per ringraziare il Commissario uscente, Giovanni Legnini, per il lavoro svolto e per iniziare un’interlocuzione con il nuovo commissario Guido Castelli, rinnovando la disponibilità del CNAPPC al confronto e alla collaborazione.
Silvia Pelonara, responsabile Dipartimento Protezione civile, Cooperazione e Solidarietà