Almeno tre anni di iscrizione all’Albo; esperienza, desumibile dal curriculum vitae, in tema di edilizia scolastica, sostenibilità ambientale e innovazione tecnologica; dichiarazione di impegno a non concorrere per alcuna delle aree oggetto del concorso.
Sono questi i principali requisiti che dovranno possedere i tre candidati che gli Ordini Provinciali territorialmente interessati, potranno designare e che andranno a costituire l’elenco di nominativi tra i quali saranno scelti i componenti delle diverse Commissioni giudicatrici del Concorso per la realizzazione di 212 nuove scuole bandito dal Ministero dell’Istruzione nell’ambito del PNRR.
Concorso che - come noto - sarà espletato, grazie ad una proficua collaborazione con lo stesso Ministero, attraverso la piattaforma concorsi del CNAPPC (https://futura.concorsiawn.it/).
E’ motivo di grande soddisfazione per la comunità degli Architetti PPC che l’attuazione degli interventi previsti dal PNRR avvenga mediante l’utilizzo del concorso di progettazione e che anche in questa occasione esso venga individuato come lo strumento più idoneo per realizzare buone opere pubbliche disponendo di progetti di qualità.
Lo è ancora di più proprio perché oggetto del concorso sono le scuole che sono al centro e caposaldo fondamentale – anche da un punto di vista sociale e culturale - di quel rinnovamento indispensabile delle nostre città per i prossimi decenni.
L’auspicio è che gli Architetti PPC italiani contribuiscano in prima persona, con la loro partecipazione, al successo di questa iniziativa che può sicuramente definirsi storica, garantendo, con il loro talento di creatività e competenza, la nuova fisionomia della scuola italiana.
