Il senatore Luigi Zanda, Emergency ed il fotografo Gianni Berengo Gardin hanno ricevuto il titolo di “architetto onorario” 2015, riconoscimento che, ogni anno, gli architetti italiani assegnano a quegli esponenti delle Istituzioni, della politica e della società civile che si sono distinti a favore della promozione della cultura architettonica.
Al capogruppo dei senatori del Partito Democratico - per la categoria Politica ed Istituzioni - la comunità degli architetti italiani riconosce il merito di aver svolto, all’interno delle istituzioni parlamentari, una lunga e coerente attività di promozione della cultura del progetto che ha contribuito a mantenere viva l’attenzione sulla necessità che anche il nostro Paese si doti di una Legge sull’Architettura. Con il suo disegno di legge in materia di valorizzazione della qualità architettonica e sulla disciplina della progettazione Luigi Zanda ha dimostrato che anche il nostro Paese può essere in grado, come le altre grandi Nazioni europee, di sviluppare una specifica normativa finalizzata alla promozione di peculiarità non meramente professionali, ma che riguardano il riconoscimento di un importantissimo ambito culturale, elemento imprescindibile per il governo del territorio, la democrazia urbana e la qualità dell’abitare dei cittadini italiani.
L’ “architetto onorario 2015” va ad Emergency - per la categoria Committenza - per la sua pluriennale attività tesa a far emergere, in Italia ma soprattutto nei paesi del sud del mondo e nei territori flagellati dalla guerra, una filosofia della committenza basata sul diritto universale alla salute del quale l’architettura è intesa come strumento essenziale. Il messaggio di democrazia, pace, convivenza civile e rispetto di popoli e territori proprio dell’associazione è coerentemente esplicitato anche attraverso una serie di opere e progetti esemplari, capaci di affermare il diritto di ogni persona a vivere in luoghi belli e di qualità adeguata. Così come rispettosi della sostenibilità ambientale e della progettazione partecipata.
Il riconoscimento viene attribuito - nella categoria Comunicazione e Cultura - a Gianni Berengo Gardin per la straordinaria carriera di uno dei più grandi fotografi italiani che ha saputo leggere, attraverso un occhio particolare e sensibile, le città e i territori. Le sue opere hanno evidenziato le peculiarità dei paesaggi urbani e il valore dell’architettura costruita mettendo in rilievo, con rara capacità poetica, le contraddizioni derivanti da una gestione poco attenta del patrimonio storico e culturale delle città italiane. La sua capacità di cogliere il dettaglio e di trasformare in oggetto degno di attenzione anche elementi marginali o trascurati del paesaggio urbano costituisce un insegnamento rispetto alla necessità di avere un atteggiamento curioso rispetto alla bellezza e alla necessità di ricercarla instancabilmente in ogni occasione.
Roma, 18 gennaio 2015