È in programma per il prossimo autunno il terzo degli appuntamenti del corso di aggiornamento professionale sul New European Bauhaus (NEB), articolato nei tre temi beautiful, sustainable, together, che il nostro Ordine ha avviato nel 2023.
Un progetto che mira a valorizzare l'interdisciplinarità tipica del Bauhaus di Gropius, reinterpretato in chiave contemporanea e che, dopo il primo seminario del 2023 dedicato all’inclusione (together) lo scorso 6 giugno, si è focalizzato sul tema della bellezza.
Tra il concetto di bellezza e la professione di Architetto è indubbio che esista una stretta connessione Storicamente, l'architetto ha sempre avuto un ruolo cruciale nell’orientare i processi che hanno cambiato l’ambiente nel quale viviamo. Il mestiere dell’architetto richiede competenze tecniche, umanistiche ed etiche, che hanno dato luogo a progetti di architettura rilevanti, a monumenti del pensiero architettonico, che fanno parte della nostra cultura di architetti e cittadini, e che rappresentano il nostro patrimonio identitario. Fare Architettura è un atto definitivo che incide a lungo termine sul territorio, comportando una forte responsabilità verso la comunità, i luoghi e le risorse ambientali. Ha inoltre pesanti risvolti etici nella generazione di bellezza.
L’evento ha visto la partecipazione di relatori esperti in diverse discipline che hanno offerto la propria interpretazione del concetto di bellezza. Dopo il mio intervento di apertura, moderati da Simone Sfriso, consigliere OAPPC Venezia, si sono succeduti Sergio Pascolo, presidente Venice Urban Lab partner ufficiale di NEB, che ha introdotto l'iniziativa europea e approfondito il tema della Bellezza; Vincenzo Pellegrini, avvocato, studio legale BM&A che ha aperto una riflessione sulle relazioni tra quadro legislativo, Costituzione Italiana e bellezza; Ilaria Cavaggioni, Soprintendenza ABAP Comune di Venezia e Laguna, ha presentato un excursus sull’evoluzione della disciplina dei vincoli legati al concetto di bellezza; Riccardo Caldura, Direttore dell’Accademia di Belle Arti di Venezia, ha discusso il tema della bellezza nelle pratiche artistiche, esplorando il rapporto tra pubblico e luoghi
Nei primi mesi del 2025, a conclusione del percorso formativo, sarà organizzata una giornata di confronto sulle diverse tematiche analizzate, secondo una visione sinergica ed unitaria, attraverso un dibattito aperto che coinvolgerà il comitato scientifico, organizzatore dell’evento, ed i relatori che si sono succeduti nelle varie fasi del progetto.
Roberto Beraldo
Presidente dell’Ordine degli Architetti PPC della provincia di Venezia