Un forte richiamo ad azioni di tutela a difesa del nostro Pianeta ed un impegno di tutti, Governi, istituzioni, organizzazioni pubbliche e private, semplici cittadini affinché sia bandita ogni forma di inquinamento con lo scopo di migliorare l’ambiente in cui viviamo e per ribadire, nel contempo, che ogni essere umano ha diritto di vivere una vita equilibrata e sana.
Sono questi gli obiettivi del 50° anniversario della Giornata Mondiale della Terra “Invest in Our Planet” che si celebra oggi in tutto il mondo.
In questa occasione il CNAPPC ribadisce l’importanza, per il nostro Paese, dell’inserimento della tutela dell’ambiente come valore costituzionale, di assoluto interesse comune sovraordinato, ma, soprattutto, della modifica dell’art. 41 in cui si afferma che l’attività economica non deve portar danno anche a “salute e ambiente”.
Un traguardo – questo - che rappresenta un segnale estremamente indicativo della crescente consapevolezza della necessità di porre la vita dell’uomo al centro ed impone una riflessione su come intendiamo la relazione tra noi e l’ambiente.
L’ obiettivo della transizione ecologica impone che il progetto di architettura sappia essere aggregante, per rispondere a molteplici sfide, come il cambio climatico, il consumo del suolo, la riduzione della biodiversità e delle risorse idriche, l’inquinamento, la vetustà del patrimonio architettonico ed urbano.