Il CNAPPC e la RPT confermano la netta contrarietà alla stretta sui bonus fiscali per quanto riguarda la forte limitazione alla cedibilità del credito contenuta nel Decreto Sostegni ter.
In un comunicato stampa è stato sottolineato come “Per l’ennesima volta la RPT è costretta ad assistere al tentativo di scoraggiare l’utilizzo di questi strumenti. E’ facile prevedere come questa ulteriore modifica aumenterà l’incertezza e la confusione tra gli operatori del settore e tra i cittadini beneficiari, col risultato di ridurne fortemente la portata. Il tutto a detrimento del rilancio economico”.
Ed ancora “I professionisti tecnici comprendono l’esigenza del Governo di limitare i fenomeni difrodi e speculazioni. Tuttavia, ritengono che la via seguita sia quella sbagliata. A questo proposito, avevano suggerito un emendamento che, salvando la cedibilità del credito, avrebbe consentito di ovviare al rischio frodi, sfruttando meglio gli strumenti informatici e le banche dati a disposizione dell’Agenzia delle Entrate”.
Leggi il comunicato stampa della Rete delle Professioni Tecniche.