"I dati del rapporto Ispra sul dissesto idrogeologico mostrano un quadro preoccupante della situazione del territorio italiano. I comuni interessati da aree a rischio di frane e alluvioni sono 7.145 pari all'88,3%. La superficie delle aree a rischio in Italia ammonta complessivamente a 47.747km2 pari al 15,8% del territorio nazionale. La popolazione residente esposta a rischio elevato per alluvioni in Italia e' pari a: 1.915.236 abitanti (3,2%); 5.922.922 abitanti (10%) nello scenario di pericolosità media.
Sono alcuni dei numeri presenti nel rapporto Ispra. Dati che destano allarme e ci rimandano una situazione purtroppo nota, aggravata dagli eventi estremi generati dai mutamenti climatici; le responsabilità principali, come sappiamo, sono dovute a decenni di incuria e inerzia rispetto alla gestione del suolo, a cui si sono sommati interventi predatori e abusi devastanti". Lo ha dichiarato Ermete Realacci, presidente della commissione Ambiente, della Camera,commentando il rapporto Ispra “Dissesto idrogeologico in Italia”. "Si comincia finalmente a cambiare passo. La costituzione dell'unita' di missione #Italiasicura ha creato la prima cabina di regia con il compito di coordinare progetti e finanziamenti in un settore troppo spesso frammentato per competenze e burocrazia".