Il CNAPPC esprime la propria contrarietà alle nuove modifiche apportate alla disciplina che riguarda i bonus edilizi. In un comunicato stampa la RPT ha espresso preoccupazione perchè, ancora una volta, vengono modifiche le regole in corso nello stesso momento in cui ancora si attende una soluzione soddisfacente e definitiva al tema dei crediti bloccati.
Oltre al rischio “di uccidere definitivamente" un provvedimento di indiscusso successo come il Superbonus le scelte del Governo scelte rischiano di “avere gravi ripercussioni sia economiche, sia in termini di transizione ecologica, dato che senza un piano di riqualificazione energetica degli edifici appare impensabile centrare gli obiettivi di risparmio energetico e di lotta ai cambiamenti climatici”.
“La RPT, in accordo con i rappresentanti delle aziende e i sindacati, chiede l’immediata istituzione di un Tavolo di confronto per definire un quadro di regole chiaro e stabile che consenta all’Italia di non arretrare nel percorso di crescita e di raggiungimento degli obiettivi di risparmio e di autonomia energetica che la maggioranza di Governo ha sempre dichiarato di voler perseguire”.
La RPT ha anche annunciato la presentazione, il prossimo 16 novembre, di una ricerca commissionata al Censis che illustrerà il positivo impatto dei bonus edilizi, la piena sostenibilità.
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