La“città biofilica”, ed il dibattito sul ruolo del progetto delle infrastrutture verdi delle città nella sfida climatica e ambientale, è stato il tema centrale del Forum Internazionale ECOtechGREEN 2022, organizzato da PAYSAGE in collaborazione con il CNAPPC e Fiera di Padova il 21 e 22 aprile scorsi.
La progressiva perdita di identità dei luoghi nella città contemporanea - è stato questo lo spunto che ha caratterizzato il mio intervento - ha all’origine la separazione dei saperi nel progetto urbano del ‘900: la separazione tra progetto di architettura e progetto di urbanistica e, soprattutto, la mancanza di dialogo con la cultura ambientalista, la mancanza di una cultura del costruire “ con e per l’ambiente”.
Abbiamo costruito molto e oggi il consumo insostenibile di suolo, il degrado diffuso e la crescente vulnerabilità della città e delle comunità richiedono programmi di rigenerazione urbana che sappiano affrontare le questioni che hanno generato tale vulnerabilità. In questa direzione interventi clima-adattivi devono diventare obiettivi strategici di sostenibilità di lungo periodo.
Tutto ciò è definibile come sfida perché tale obiettivo è oggi ampiamente assente dalle Agende della rigenerazione urbana, perlopiù orientate a finalità economiche legate alla rendita.
Il progetto di architettura deve essere aggregante, per rispondere a molteplici sfide come il cambio climatico, il consumo di suolo, la riduzione della biodiversità e delle risorse idriche, l’inquinamento, la vetustà del patrimonio architettonico ed urbano.
Il rinnovo delle strategie di riqualificazione urbana diffusa, basato su obiettivi ambientali e sociali integrati, deve dare maggiore rilievo al ruolo che la biodiversità e sistemi organizzati legati al capitale naturale possono svolgere nell’ecosistema urbano.
La due giorni di dibattiti e approfondimenti è stata anche l’occasione per la proclamazione dei vincitori della terza edizione di ECOtechGREEN AWARD, https://awn.it/news/cnappc-informa/9106-premio-ecotechgreen-i-vincitori-della-terza-edizione, Premio internazionale che ricerca best-pratices e casi studi sui temi del Forum.
Anna Buzzacchi, Dipartimento Patrimonio culturale, Ambiente e Sostenibilità
