Con il D.Lgs. 20 giugno 2016, n. 116, pubblicato sulla GURI n. 149 del 28 giugno 2016, sono state apportate modifiche alle disposizioni del Testo Unico sul pubblico impiego (decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165) in materia di licenziamento disciplinare.
Viene punita la falsa attestazione della presenza in servizio con l'immediata sospensione cautelare senza stipendio, e senza obbligo di preventiva audizione, entro quarantotto ore dalla conoscenza dei fatti.
Scatta anche la denuncia al pubblico ministero e la segnalazione alla competente procura regionale della Corte dei conti per danno d'immagine della PA.
Se i dirigenti che abbiano acquisito conoscenza del fatto, ovvero, negli enti privi di qualifica dirigenziale, per i responsabili di servizio competenti, vi è l'omessa attivazione del procedimento disciplinare e l'omessa adozione del provvedimento di sospensione cautelare, diviene illecito disciplinare punibile con il licenziamento e con comunicazione all'Autorita' giudiziaria ai fini dell'accertamento della sussistenza di eventuali reati.
Tali severe misure si auspica che risolveranno comportamenti fraudolenti di dipendenti pubblici, commessi a danno dello Stato stesso.
-
Dipendenti pubblici e procedimenti disciplinari più incisivi - 4 luglio 2016
Dipendenti pubblici e procedimenti disciplinari più incisivi
Appalti pubblici e conflitti di interesse
All'esame la riforma per il miglioramento della PA - 30 luglio 2019
Concorso di architettura per gli uffici della Commissione europea - 23 luglio 2019
Sotto la lente il Codice dei Beni Culturali - 9 luglio 2019
Il futuro della politica di coesione - 9 luglio 2019
La Pianificazione e la tutela del Paesaggio: una giornata di Studi Tutela e sicurezza del costruito storico: quadro normativo e prospettive Design for Peace: tappa a Fasano in occasione del G7 Equo compenso: Crusi “si tratta di un obiettivo di civiltà” Il patrimonio dell’Architettura moderna del bacino del Mediterraneo: conferenza UMAR il 13 e 14 ottobre Progetto ITALIAE: il contributo del CNAPPC ZES unica Mezzogiorno: la Struttura di missione ha incontrato il Presidente del CNAPPC, Massimo Crusi Open! Studi aperti 2024: un unico grande evento su tutto il territorio nazionale Ucraina: l’impegno per la Pace degli Architetti PPC Progetto UREHERIT: bando per esperti del "Restauro olistico delle abitazioni moderniste"
Design for Peace: in un libro il racconto dell'esperienza e delle sfide aperteFestival Architettura: il MiC ha lanciato la terza edizioneConcreto: al via il Progetto europeoCNEL e Libere professioni: il bilancio di quattro mesiAbitare il Paese: il video su YouTubeTranslitera #3: Architettura, Pensiero umano, Intelligenza artificialeAbitare il Paese - La cultura della domanda: al via la sesta edizionePNRR: Circolare agli Ordini degli Architetti PPCRigenerazione urbana: il Presidente Miceli a Città in Scena Architetti e Internazionalizzazione: un questionario per fare sistema
Abitare il Paese – La cultura della domanda: il 18 gennaio a Roma il lancio della sesta edizioneArchitetti e lavoro: presentata la seconda edizione di Fair WorkACE-CAE: la Presidente Ruth Schagemann rieletta all’unanimitàIl Manifesto della Prevenzione sismica: a lanciarlo Fondazione Inarcassa, CNAPPC e CNIDonne nella Professione: lo stato dell’arte CNEL e Legge di Bilancio: una particolare attenzione al tema dello sviluppo sostenibileONSAI: uno sguardo ai bandi di gara nel secondo semestre 2023Fondo Giovani - Professionista 4.0: la seconda edizione CUBÂTI: “Baukultur di alta qualità nella regione mediterranea”Codice dei Contratti: contraddizioni e aspetti innovativi