Il Sole 24Ore Edilizia e Territorio
17 marzo 2016
Promuovere sempre di più il rinnovamento urbano ed edilizio riducendo i consumi energetici e limitando il consumo di suolo. È questa la mission di E-lab, laboratorio di idee e di proposte, nonché stimolo nei confronti della politica, per semplificare gli interventi e spingere l'innovazione in edilizia. E-lab è promosso dal Consiglio nazionale degli architetti e da Legambiente. E-lab si focalizzerà soprattutto, attraverso studi, elaborazioni e notizie, appuntamenti pubblici ed un sito internet (e-lab.green), su tre tematiche: efficienza energetica (come volano per la riqualificazione del patrimonio edilizio legata alle direttive e agli strumenti europei); innovazione negli interventi in edilizia (che va nella direzione della sostenibilità e che sta modificando profondamente il modo di progettare e costruire); semplificazione degli interventi di efficientamento energetico e di messa in sicurezza del patrimonio edilizio. (...)
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Architetti e ambientalisti promuovono E-lab, laboratorio di idee e proposte per rilanciare l'edilizia
tecnici24.ilsole24ore.com
16 marzo 2016
E-lab si focalizzerà soprattutto - attraverso studi, elaborazioni e notizie, appuntamenti pubblici e un sito internet (e-lab.green) - su tre tematiche: quelle rappresentate dall'efficienza energetica come volano per la riqualificazione del patrimonio edilizio legata alle direttive e agli strumenti europei; dall'innovazione negli interventi in edilizia che va nella direzione della sostenibilità e che sta modificando profondamente il modo di progettare e costruire; dalla semplificazione degli interventi di efficientamento energetico e di messa in sicurezza del patrimonio edilizio.
Focus che saranno portati avanti anche attraverso l'istituzione di due Osservatori, uno sul quadro normativo, con particolare attenzione alle novità europee e nazionali, e uno sull'innovazione in corso nei regolamenti edilizi comunali con l'individuazione di eccellenze e di buone pratiche. (...)
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Edilizia: Architetti e Legambiente, nasce E-lab per accelerare l'innovazione e la riqualificazione
mondoprofessionisti.it
16 marzo 2016
La sfida per il rilancio dell’edilizia in Italia passa attraverso una nuova cultura della riqualificazione del patrimonio edilizio che deve avere al centro dell’attenzione i temi energetici, ambientali, di sicurezza statica ed, allo stesso tempo, raccontare l'innovazione in corso nell'edilizia in Italia. E’ questo il fine di E-lab, laboratorio di idee e di proposte, nonché stimolo nei confronti della politica, per semplificare gli interventi e spingere l'innovazione in edilizia, promosso dal Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori e da Legambiente. E-lab si focalizzerà soprattutto - attraverso studi, elaborazioni e notizie, appuntamenti pubblici ed un sito internet (e-lab.green) - su tre tematiche: quelle rappresentate dall'efficienza energetica come volano per la riqualificazione del patrimonio edilizio legata alle direttive e agli strumenti europei; dall'innovazione negli interventi in edilizia che va nella direzione della sostenibilità e che sta modificando profondamente il modo di progettare e costruire; dalla semplificazione degli interventi di efficientamento energetico e di messa in sicurezza del patrimonio edilizio. (...)
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Legge sul consumo di suolo, senza modifiche si rischia l’inefficacia e uno stop al Senato. Edilizia, nasce E-lab per accelerare l'innovazione e la riqualificazione
greenreport.it
16 marzo 2016
Leopoldo Freyrie, presidente del Consiglio nazionale degli architetti, ed Edoardo Zanchini, vicepresidente di Legambiente, lanciano un allarme sulla Legge sul consumo di suolo che nei prossimi giorni arriverà in aula della Camera: «Abbiamo bisogno di una Legge che spinga e semplifichi la rigenerazione degli edifici esistenti e delle città come alternativa al consumo di suolo, che deve essere finalmente salvaguardato e monitorato. Siamo preoccupati che alcune questioni ancora aperte sul testo non siano state davvero affrontate. Un’approvazione in aula di un testo non condiviso dagli stakeholders, dalle Regioni e dagli Enti locali rischia di arenarsi al Senato, togliendo ogni possibilità di avere finalmente una legge in Italia capace di rilanciare l’edilizia di qualità e di salvaguardare i territori agricoli». (...)
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Edilizia: nasce E-lab per accelerare l’innovazione e la riqualificazione
ilsostenibile.it
16 marzo 2016
“La sfida di un rilancio del settore edilizio incentrato sulla riqualificazione – sottolineano gli architetti italiani e Legambiente – è oggi a portata di mano, perché sono le politiche europee a spingere, con chiare indicazioni e con lo stanziamento di risorse, in questa direzione e perché il mercato è oramai pronto a un cambio radicale, come dimostrano cantieri ed esperienze in corso. La riqualificazione del patrimonio edilizio è già oggi la voce principale degli investimenti in Italia e tutti le previsioni ne confermano le grandi potenzialità per la creazione di lavoro e opportunità”.
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Edilizia: nasce E-lab laboratorio di idee e proposte, una sfida per il rilancio dell’edilizia in Italia
improntaunika.it
16 marzo 2016
Proprio per questi motivi ambientalisti e architetti lanciano un allarme in merito alla Legge sul consumo di suolo che nei prossimi giorni arriverà in aula della Camera. “Abbiamo bisogno di una Legge che spinga e semplifichi la rigenerazione degli edifici esistenti e delle città come alternativa al consumo di suolo, che deve essere finalmente salvaguardato e monitorato” hanno dichiarato Leopoldo Freyrie e Edoardo Zanchini, rispettivamente presidente del Consiglio Nazionale degli Architetti e vicepresidente di Legambiente. “Siamo preoccupati che alcune questioni ancora aperte sul testo non siano state davvero affrontate. Un’approvazione in aula di un testo non condiviso dagli stakeholders, dalle Regioni e dagli Enti locali rischia di arenarsi al Senato, togliendo ogni possibilità di avere finalmente una legge in Italia capace di rilanciare l’edilizia di qualità e di salvaguardare i territori agricoli”.
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Legge sul consumo di suolo | senza modifiche si rischia l’inefficacia e uno stop al Senato
ultima-ora.zazoom.it
16 marzo 2016
Leopoldo Freyrie, presidente del Consiglio nazionale degli architetti, ed Edoardo Zanchini, vicepresidente di Legambiente, lanciano un allarme sulla Legge sul consumo di suolo che nei prossimi giorni arriverà in aula della Camera: «Abbiamo bisogno di una Legge che spinga e semplifichi la rigenerazione degli edifici esistenti (...)
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Edilizia: architetti-Legambiente, con E-lab per innovazione e riqualificazione
Adnkronos/Labitalia
16 marzo 2016
La sfida per il rilancio dell'edilizia in Italia passa attraverso una nuova cultura della riqualificazione del patrimonio edilizio che deve avere al centro dell'attenzione i temi energetici, ambientali, di sicurezza statica ed, allo stesso tempo, raccontare l'innovazione in corso nell'edilizia in Italia. E' questo il fine di E-lab, laboratorio di idee e di proposte, nonché stimolo nei confronti della politica, per semplificare gli interventi e spingere l'innovazione in edilizia, promosso dal Consiglio Nazionale degli Architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori e da Legambiente.
E-lab si focalizzerà soprattutto, attraverso studi, elaborazioni e notizie, appuntamenti pubblici ed un sito internet (e-lab.green), su tre tematiche. Quelle rappresentate dall'efficienza energetica come volano per la riqualificazione del patrimonio edilizio legata alle direttive e agli strumenti europei.
Dall'innovazione negli interventi in edilizia che va nella direzione della sostenibilità e che sta modificando profondamente il modo di progettare e costruire e dalla semplificazione degli interventi di efficientamento energetico e di messa in sicurezza del patrimonio edilizio. Focus che saranno portati avanti anche attraverso l'istituzione di due Osservatori, uno sul quadro normativo, con particolare attenzione alle novità europee e nazionali, e uno sull'innovazione in corso nei regolamenti edilizi comunali con l'individuazione di eccellenze e di buone pratiche.
"La sfida di un rilancio del settore edilizio incentrato sulla riqualificazione -sottolineano gli architetti italiani e Legambiente - è oggi a portata di mano, perché sono le politiche europee a spingere, con chiare indicazioni e con lo stanziamento di risorse, in questa direzione e perché il mercato è oramai pronto a un cambio radicale, come dimostrano cantieri ed esperienze in corso. La riqualificazione del patrimonio edilizio è già oggi la voce principale degli investimenti in Italia e tutti le previsioni ne confermano le grandi potenzialità per la creazione di lavoro e opportunità".
Proprio per questi motivi ambientalisti e architetti lanciano un allarme; in merito alla legge sul consumo di suolo che nei prossimi giorni arriverà in aula della Camera. "Abbiamo bisogno di una legge che spinga e semplifichi la rigenerazione degli edifici esistenti e delle città come alternativa al consumo di suolo che deve essere finalmente salvaguardato e monitorato" hanno dichiarato Leopoldo Freyrie e Edoardo Zanchini, rispettivamente presidente del Consiglio nazionale degli Architetti e vicepresidente di Legambiente.
"Siamo preoccupati -hanno sottolineato- che alcune questioni ancora aperte sul testo non siano state davvero affrontate. Un'approvazione in aula di un testo non condiviso dagli stakeholders, dalle Regioni e dagli enti locali rischia di arenarsi al Senato, togliendo ogni possibilità di avere finalmente una legge in Italia capace di rilanciare l'edilizia di qualità e di salvaguardare i territori agricoli". In particolare, "le critiche pervenute da più parti alla legge riguardano sia la complessità dell'iter previsto per arrivare a rendere cogenti gli obiettivi di riduzione del consumo di suolo che, per almeno tre anni, creerebbero una situazione di incertezza per le amministrazioni pubbliche e per gli investitori, sia l'inefficacia delle indicazioni di contenimento del consumo di suolo, troppo generiche nei criteri e nella spinta al riuso delle aree dismesse e degli edifici".
"Il rischio evidente - hanno ammesso- è che un testo che non abbia risolto questi aspetti finirà bloccato al Senato dove difficilmente troverà una maggioranza capace di approvarlo".