Corriere della Sera 
1 settembre 2015
Federica Cavadini

 

«Il via entro fine anno o la Statale non ci sarà». Più di un appello a stringere sui tempi, fissa la scadenza il rettore Gianluca Vago pronto a trasferire la sua Città Studi sull’area dell’Esposizione con il polo dell’innovazione creato da Assolombarda. Lo ha spiegato l’altra sera alla tavola rotonda sul post Expo alla Festa dell’Unità. «Bisogna partire — ha detto —. Ho rinunciato a ristrutturare il campus fra via Celoria e via Ponzio. Ma non possiamo restare fermi a lungo». «I tempi della politica siano brevi», ha chiesto Vago. Non soltanto. «Vanno definiti i tempi di realizzazione. Perché è una struttura di ricerca, se ci dovessimo mettere sei anni una volta finita sarebbe vecchia, sarebbe denaro buttato». 

Sulla necessità di tempi brevi era appena intervenuto anche l’architetto Stefano Boeri: «Ora serve un tavolo dove si discute tutti i giorni non una volta al mese».

(...)

 

Mappa del sito