Corriere della Sera
11 dicembre 2014
Isidoro Trovato

 

Tecnicamente si chiama «Pay gap». È il baratro economico che separa i professionisti under 40 dai loro colleghi più anziani. Il divario dei redditi tra giovani e «maturi» ha ormai toccato quota 50,36%. 

È questo uno degli aspetti più eclatanti del Rapporto sulla previdenza privata presentato oggi a Roma dal centro studi dell’Adepp (Associazione degli enti previdenziali privati). I giovani under 40, che nel 2007 dichiaravano un reddito medio di 23 mila euro (lordi) l’anno, oggi sono scesi a 21 mila mentre gli over 40 si attestano ancora sopra i 43 mila. Una gigantesca forbice che allontana mondi simili ma lontanissimi. Distanze che si ampliano a dismisura se si analizzano i dati delle singole categorie. Nel campo giuridico la differenza dei redditi tra giovani e anziani supera il 56% mentre nell’area delle professioni tecniche un architetto con meno di 40 anni dichiara in media 18 mila euro (lordi) l’anno, il 34% in meno di un suo collega più anziano.

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