Sarà aperta al pubblico fino a domenica 26 novembre 2023, ai Giardini, all'Arsenale e a Forte Marghera la 18. Mostra Internazionale di Architettura dal titolo The Laboratory of the Future a cura di Lesley Lokko, organizzata dalla Biennale di Venezia.
Attraverso una sguardo privilegiato sull'Africa e sulla sua diaspora pone al centro del suo essere, del suo interrogarsi e cercare risposte, problemi centrali come la decarbonizzazione, la sostenibilità ambientale, la decolonizzazione.
The Laboratory of the Future è una mostra divisa in sei parti. Comprende 89 partecipanti, di cui oltre la metà provenienti dall'Africa o dalla diaspora africana. L'equilibrio di genere è paritario e l'età media dei partecipanti è di 43 anni, mentre scende a 37 nella sezione Progetti Speciali della Curatrice, in cui il più giovane ha 24 anni. In tutte le sezioni della Mostra, oltre il 70% delle opere esposte è stato progettato da studi gestiti da un singolo o da un team molto ristretto.
"Al cuore di ogni progetto c'è lo strumento principe e decisivo: l'immaginazione - ha spiegato Lesley Lokko. È impossibile costruire un mondo migliore se prima non lo si immagina".