Secondo i dati dell’Osservatorio congiunturale sull'industria delle costruzioni dell’Ance la pandemia azzera la ripresa dell’edilizia, causando un crollo degli investimenti del 10% nel 2020 ed annientando, così, quei primi segnali di ripresa del 2019. Ma non solo: è un impatto pesantissimo per un settore che in 12 anni ha visto ridotti i livelli produttivi di oltre 1/3 dal 2008.
Per l’Ance "le previsioni 2021 finora elaborate non possono tener conto delle risorse del Recovery Fund. Il loro effettivo utilizzo è, infatti, molto incerto perché legato alla capacità di mettere in campo misure di semplificazione e accelerazione".
"In particolare - aggiunge - l'attuale PNRR non modifica regole e procedure che da sempre ostacolano la realizzazione degli investimenti pubblici. Tra le criticità da segnalare, la frammentazione dei programmi di spesa (le risorse sono suddivise in 43 titoli), l'assenza di progetti e la mancanza di una strategia unitaria che valga sia per edilizia privata che pubblica".