Già iniziato "da qualche mese il primo lotto dei restauri" sulle opere d'arte, in tutto 14mila, recuperate dalle macerie del sisma sul territorio marchigiano, primo lotto che "può contare su un finanziamento di 250mila euro, mentre per il secondo lotto di intervento occorre ancora attendere qualche settimana".

Lo ha annunciato lo storico dell'arte della Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio delle Marche, Pierluigi Moriconi, che ha sottolineato: “sono opere che hanno un valore identitario molto alto, e una volta terminato il restauro ritorneranno nei loro luoghi di appartenenza o in strutture che verranno realizzate per renderle fruibili alla gente del luogo e ai turisti. E’ un dovere che sentiamo nei confronti delle popolazioni terremotate, perché lo abbiamo promesso”.

 

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