Nasce la Rete delle fortificazioni con 13 realtà di Valle d'Aosta, Piemonte e Liguria. Ne fanno parte, oltre al Forte di Bard, il Comune di Alessandria, il Comune di Casale Monferrato, il Comune di Vinadio, il Centro Studi e Ricerche Storiche sull’Architettura Militare del Piemonte, la Sezione Piemonte Valle d'Aosta Istituto Italiano Castelli, l'Associazione per gli Studi di Storia e Architettura Militare del Forte di Bramafan, l'Associazione Casalese Arte e Storia, l'Associazione Progetto San Carlo Forte di Fenestrelle, il Museo Pietro Micca e dell'assedio di Torino del 1706, l'Associazione Amici del Museo Pietro Micca e dell'Assedio di Torino del 1706, l'Istituto Internazionale di Studi Liguri, referente per il Forte dell'Annunziata di Ventimiglia.
Obiettivo della Rete quello di “avviare un rapporto di collaborazione teso a concretizzare iniziative comuni rivolte alla valorizzazione del patrimonio fortificato: realizzazione di studi ed iniziative di comunicazione, promozione di studi, ricerche, seminari su temi di comune interesse”.