Il settore delle costruzioni dell'Eurozona ha chiuso il 2019 con un miglioramento dettato soprattutto dalle spinte di Germania e Francia che hanno oscurato il calo italiano di dicembre.
L'accelerazione della crescita è stata trainata principalmente dall'edilizia residenziale, dove il tasso di espansione dell'attività è stato il più rapido da maggio.
L'aumento dell'attività totale è stato inoltre sostenuto da un incremento frazionario del sottosettore commerciale. Nel frattempo, il lavoro svolto sui progetti infrastrutturali ha continuato a diminuire, con il tasso di declino poco cambiato da ottobre e solido nel complesso.
Un fattore chiave alla base dell'aumento dell'attività di costruzione totale è stato un ulteriore incremento di nuovi ordini nell'ultimo mese del 2019.
Il sentiment verso le prospettive di business a un anno è stato neutrale a dicembre. I dati nazionali hanno suggerito che il pessimismo in Germania era compensato dalla fiducia in Francia e in Italia.