Addio a Gustav Peichl, l'architetto austriaco, autore di celebri progetti caratterizzati da un “razionalismo tecnologico” e fondatore della rivista "Bau". E’ stato consulente per la ricostruzione del palazzo del Bundestag a Berlino e ha progettato importanti edifici pubblici in Germania e Austria, tra i quali la Bundeskunsthalle a Bonn; suo il progetto per il Centro Pirelli (Milano Bicocca) del 1986.
Ha partecipato alla Biennale di Venezia nel 1975 e nel 1991; nel 1987 è stato invitato alla Triennale di Milano e a Documenta 8 di Kassel.
Membro dell'Österreichischer Kunstsenat è stato professore e direttore nella Meisterschule dell’Akademie der bildenden Künste di Vienna.
Ha vinto il premio Città di Vienna per l'architettura (1969), il premio Grosser Österreichischer Staatpreis (1971), il Reynolds Memorial Award (1975), il premio Geramb per l'architettura (1982), il premio Steyrian per l'architettura (1985), il premio Mies van der Rohe (1986) e il Berliner Architecture Prize (1989).