Il Consiglio Nazionale dei Geologi insieme a 13 Ordini regionali ha promosso ad aprile un ricorso al TAR Lazio per chiedere l'annullamento, dell'aggiornamento delle 'Norme Tecniche per le Costruzioni' del 2008 (le cosiddette NTC 2018) in quanto la lettura del testo evidenziava "una palese e diffusa contrazione di conoscenze geologiche, con tutto ciò che ne consegue in termini di prevenzione e tutela, anche alla luce dei recenti eventi sismici che hanno interessato (in particolare, ma non solo) l'Italia centrale. "Il contributo della geologia nell'ambito delle costruzioni – sottolinea - è stato relegato a un ruolo minimale e marginale, con il paradosso che una norma rivista per incrementare i livelli di sicurezza delle costruzioni non raggiunge l'obiettivo". Quello che i geologi contestano è l'impostazione "di fondo" di norma e circolare, "prive di cultura geologica del territorio e del costruito,che non contribuiscono affatto ad aumentare le condizioni di sicurezza delle costruzioni e del territorio.