"La situazione e' preoccupante e ai tavoli di discussione si cerca di interpretare la complessità del sistema edilizia scolastica, che e' carente sia nella situazione sia nelle prospettive per i prossimi cinque anni. Le soluzioni paventate dai responsabili, anche in senso legislativo, sono macchinose e burocraticamente lunghe". Lo affermano i promotori del Patto per l'Abruzzo Resiliente (Par), presentato in occasione di Fonderia Abruzzo, denunciando la “mancanza di sensibilità”, derivante da una grande lacuna culturale". "Il tema, in questi giorni - dicono comitati e associazioni - e' tornato caldo: le scuole sono in riapertura; i politici ai vertici si preoccupano di moderare le proteste facendo promesse vaghe e vane, per dare un senso di vicinanza ai tantissimi genitori preoccupati. Ma concretamente per il 2017 tutto resterà invariato". “Mancano conoscenza del rischio e della sua mitigazione, consapevolezza delle proprie possibilità, dimestichezza con procedure snelle, mancano obiettivi chiari e precisi. Mancano ai cittadini comuni e agli amministratori. La prevenzione viene invocata a gran voce, ma sempre e soltanto dopo le catastrofi".