“Il Decreto relativo al Codice degli Appalti che il Governo ha inviato alle Camere non elimina le gare al massimo ribasso. Non vorremmo che le promesse fatte precedentemente dall'Esecutivo non fossero mantenute". Lo ha dichiarato Cesare Damiano, Presidente della Commissione Lavoro alla Camera.
"Per noi le - prosegue - dichiarazioni fatte dai ministri in tal senso sono impegnative. Sarebbe opportuno cogliere il significato più profondo delle Direttive europee che limitano all'essenziale le aggiudicazioni con il criterio del prezzo più basso". "Visti gli esiti negativi della sua applicazione nel nostro Paese - spiega Damiano - sarebbe preferibile la sua cancellazione con l'adozione del solo criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa. Non è necessario ricordare i fenomeni di corruzione strettamente legati al massimo ribasso, l'induzione al lavoro nero o il mancato rispetto dei minimi salariali". "Così come il tristemente famoso fenomeno delle opere incompiute. Il Governo sia coerente con le sue dichiarazioni".