”L’impegno del governo nel recuperare il tempo perduto in un settore come quello dell'edilizia scolastica, le cui criticità per troppi anni sono state affrontate con interventi tampone, senza una programmazione unica, e' oggi ai massimi livelli, come ha ricordato anche il sottosegretario Davide Faraone e ha riconosciuto la stessa Cittadinzanzattiva".
Cosi' Laura Galimberti, coordinatrice della struttura di missione per l'edilizia scolastica della presidenza del Consiglio dei Ministri.
"Penso all'Anagrafe per l'edilizia scolastica- prosegue Galimberti- attivata dopo ben vent'anni per volere del Miur e che sarà aggiornata con una nuova fotografia inviata dalle Regioni nel gennaio 2016; ai 4 miliardi per l'edilizia scolastica messi in campo; ai 1.643 cantieri per la sicurezza delle scuole avviati la scorsa estate; ai 344 milioni di euro nati dallo sblocco del patto di stabilità per i Comuni voluto dal Governo, che ha permesso 454 interventi sulle scuole elementari e medie e 500 per le superiori. Entro l'anno, grazie al decreto Mutui Bei, saranno inoltre appaltati 1.215 cantieri per la messa in sicurezza e la costruzione di nuove scuole".
Aggiunge ancora la coordinatrice della struttura di missione per l'edilizia scolastica della presidenza del Consiglio dei Ministri: "Voglio ricordare anche i 300 milioni di euro per la realizzazione di scuole innovative e i 40 milioni per le indagini diagnostiche dei solai, entrambe misure previste dalla legge su 'La Buona Scuola'. C'e' ancora molto da fare, ma e' innegabile un cambio di rotta significativo voluto dal Governo per la valorizzazione della riqualificazione dei nostri Istituti. Essenziale sarà quindi lavorare tutti nella stessa direzione, istituzioni e società civile, grazie anche alla contributo di associazioni come Cittadinanzattiva- ha concluso Galimberti- per raggiungere un traguardo comune".