"La mia preoccupazione da osservatore delle disgrazie del Paese è che l'Italia sta cadendo a pezzi, e che a uno sfaldamento fisico e strutturale inevitabilmente seguirà uno sfaldamento sociale".
Così Franco Gabrielli, capo della Protezione civile. "I nostri territori vengono abbandonati, stanno cadendo a pezzi e questo- sottolinea Gabrielli- e' un problema che coinvolge tutto il Paese".
Quindi, l'ipotesi di rinunciare al cemento e progettare costruzioni che rispettino l'ambiente rappresenta "musica per mie orecchie per questo invito a una moratoria, a non costruire nulla di nuovo e a investire nella salvaguardia di quello che abbiamo, che e' talmente straordinario e unico al mondo che basterebbe e avanzerebbe".