Perché non partecipo anch’io al Premio Architetto/a Italiano iscrivendomi entro il 24 luglio 2023?

È questa la domanda che ognuno di noi dovrebbe porsi quando si offre, come ora, l’opportunità di iscriversi al più importante premio di Architettura italiana indetto dal Consiglio Nazionale degli Architetti PPC (CNAPPC) e che, nell’edizione del 2023,  è stato lanciato lo scorso 5 maggio a Brescia in occasione della Conferenza Nazionale degli Ordini.

Una edizione ancora più significativa poiché ricade nella ricorrenza del Centenario della fondazione degli Ordini degli Architetti, solo in seguito Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori.  Questa contemporaneità intensifica il valore del Premio che ha voluto mettere in luce anche nel bando il percorso virtuoso del professionista e la sua elevata qualità disciplinare rappresentative di un esemplare impegno professionale e civile.

Architetto/a Italiano
è il Premio di una istituzione, che testimonia la storia centenaria di una professione, è garantito da una prestigiosa giuria internazionale e gestito attraverso una piattaforma trasparente.

Contribuisce a promuovere il confronto sulla cultura del costruire, portandola all’attenzione del dibattito politico nazionale istituzionale e favorisce lo sviluppo di quel desiderio di architettura che è fondamentale per una nazione sensibile ed evoluta. Il Premio è aperto a tutti e prevede un riconoscimento speciale per i Giovani ‘talenti’.

La competizione non deve incutere timore poiché la qualità di un progetto non viene giudicata dalla dimensione, né dalla sua tipologia: mai deve venir meno la consapevolezza che il proprio progetto sia il migliore per la trasformazione di quello spazio su cui interviene e, soprattutto, per  quella vita che lo occupa.

Il mio invito è di avere coraggio: di partecipare al Premio contribuendo a stimolare discussioni continue sull’Architettura, di  trasmettere la propria voce attraverso il proprio progetto, mostrando in quest’anno speciale ciò che del nostro lavoro riteniamo bello e giusto.

La cerimonia  di  premiazione si terrà nella sede della Biennale di Venezia, il  più grande laboratorio al mondo per la costruzione del desiderio di architettura, durante la “Festa dell’Architetto” in programma venerdì  6 ottobre 2023, alla quale possono partecipare tutti gli architetti.

I progetti selezionati entreranno nella storia dell’architettura italiana. Faranno infatti parte di Yearbook, la più grande pubblicazione di architettura italiana contemporanea: una vera e propria raccolta di identità che, come nelle precedenti edizioni,  sarà distribuita nel nostro Paese e all’estero a testimonianza dell’eccellenza del lavoro dei professionisti italiani.

concorsiawn.it/festadellarchitetto-2023

Alessandra Ferrari
Responsabile del Dipartimento Promozione della Cultura architettonica e dell’Architetto/a

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