Dopo la riunione delle scorse settimane a Roma e in vista di un prossimo incontro con il Commissario Straordinario, Giovanni Legnini, sono state approfondite, venerdì 11 marzo, in un ulteriore momento di confronto con i Presidenti degli Ordini del cratere le problematiche connesse con la Ricostruzione post sisma 2016.
La giornata è stata suddivisa in due parti: la prima - che si è svolta presso la sede dell’Ordine degli Architetti PPC di Ascoli Piceno - è stata l’occasione per approfondire le proposte da porre all’attenzione del Commissario sul superamento delle criticità più urgenti, dovute soprattutto al caro prezzi e alla irreperibilità di materiali e delle imprese costruttrici; al numero limitato dei professionisti che lavorano per le pratiche del sisma; alla proroga delle scadenze e alla revisione dei compensi per i professionisti impegnati nella progettazione. A seguito di questo incontro è stato preparato un Documento, successivamente condiviso con le altre professione della RPT, che verrà portato all’attenzione dello stesso Commissario.
La seconda parte della giornata è stata caratterizzata da un incontro con il Sindaco di Arquata del Tronto, Michele Franchi, presso la sede provvisoria del Comune allestita dopo il sisma del 2016, dal confronto e dalla condivisione sulle difficoltà delle Amministrazioni e degli Enti Locali nell’affrontare la Ricostruzione che procede in maniera lenta anche a causa delle difficili condizioni climatiche e dalle peculiarità geomorfologiche di questi paesi che sono stati fortemente danneggiati.
Nel corso della giornata è emerso un altro tema fondamentale, da tutti condiviso, quello dell’assenza di una visione strategica della Ricostruzione. Tema sul quale il CNAPPC sta lavorando insieme alla struttura commissariale.
Silvia Pelonara, responsabile Dipartimento Protezione civile, Cooperazione e Solidarietà

-
Un cambio di passo per la ricostruzione post sisma: il CNAPPC al fianco degli Ordini del cratere
Ultimo aggiornamento: Mercoledì, 30 Marzo 2022
UREHERIT: a Vilnius l’11 aprile terza Conferenza pubblica Accesso alla professione. Adempimenti e prospettive: un percorso formativo per i giovani professionistiVerifica climatica: un sondaggio per gli Architetti PPCIl Partenariato Pubblico e Privato: una giornata dedicata alla formazioneCampionato di sci degli Architetti PPC e degli Ingegneri: convegno “Progettare in alta quota”Biennale di Venezia: si rinnova la convenzione con il CNAPPCGiornata Nazionale della Prevenzione sismica: tre webinarLa Giornata della Libera Professione: il contributo di architetti e ingegneri per il progresso del Paese Concreto. Proroga iscrizioniAbitare il Paese. La cultura della domanda: verso un Manifesto
New European Bauhaus NEB: il terzo degli appuntamentiScuola: presentata la settima edizione di “Abitare il Paese – La cultura della domanda” Dalla qualità dell’appalto pubblico alla qualità delle costruzioni in Europa: verso la Conferenza europea del 3 e 4 dicembreEsteri: le iniziative internazionali del CNAPPCCittà in scena: la partecipazione del CNAPPC al Festival della Rigenerazione urbanaAbitare il Paese. La cultura della domanda: al via la settima edizione(IN)VISIBILI: una mostra sul ruolo della donna in architettura e una tavola rotondaDesign for Peace approda a Parabita (Lecce) Salva Casa: la posizione di Architetti e Ingegneri Concreto: con l’avvio dei workshop entra nel vivo il Progetto europeo
Tutela e Sicurezza del Costruito Storico: Crusi “va cercato un punto di equilibrio”Tutela e Sicurezza del Costruito Storico: Buzzacchi “fondamentale considerare tutte le modifiche e i segni del tempoNew European Bauhaus: beautiful, sustainable, togetherCITY’SCAPE SYMPOSIUM: il programma dell’11 e del 12 luglio La Pianificazione e la tutela del Paesaggio: una giornata di Studi Tutela e sicurezza del costruito storico: quadro normativo e prospettive Design for Peace: tappa a Fasano in occasione del G7 Equo compenso: Crusi “si tratta di un obiettivo di civiltà” Il patrimonio dell’Architettura moderna del bacino del Mediterraneo: conferenza UMAR il 13 e 14 ottobre Progetto ITALIAE: il contributo del CNAPPC