Sono stabili i valori immobiliari a Folgaria e Lavarone nella prima parte del 2022, nonostante la domanda sempre elevata e un'offerta carente. I potenziali acquirenti arrivano dall'asse del Brennero. Molti immobili invenduti sono stati assorbiti durante il lockdown e molti probabili venditori, alla fine, hanno preferito tenere l'immobile.
E' quanto emerge dalle analisi dell'ufficio studi del gruppo Tecnocasa che ha analizzato il mercato delle case vacanza in montagna.
"E' sempre il piccolo trilocale la tipologia più richiesta su cui investire meno di 200mila euro - si legge nel report -. Il centro di Folgaria è apprezzato per i servizi, le frazioni per i prezzi più bassi che vanno dai 1.500 ai 1.600 euro al metro quadro.
Discorso simile per Lavarone i cui prezzi accessibili consentono l'acquisto a chi ha un budget più contenuto. Non ci sono molti interventi di nuova costruzione ma diversi recuperi in atto col superbonus che è stato utilizzato per costruire su vecchie demolizioni. Il nuovo si scambia a prezzi medi di 3.500-4.000 euro al metro quadro".
In seguito all'aumento dei prezzi degli ultimi due anni, in val di Fassa il mercato è ancora vivace, con una continua crescita della domanda di casa vacanza soprattutto nei comuni di Moena, San Giovanni di Fassa, Canazei e Campitello di Fassa, perché prestigiosi e ben serviti.