Nei 105 capoluoghi di provincia in Italia negli ultimi 5 anni sono diminuiti gli abitanti ma è aumentato il consumo di suolo. Sono i dati del rapporto 2022 "Consumo di Suolo, servizi, ecosistemi e green infrastructures" realizzato dal Centro di Ricerca sui Consumi di Suolo (Crcs) del Dipartimento di Architettura e Studi urbani del Politecnico di Milano, in collaborazione con Legambiente e l'Istituto Nazionale di Urbanistica.
Secondo il rapporto "non sembra sussistere alcuna correlazione tra andamento demografico e crescita urbana. Anzi tutte le città che guidano la classifica per quanto riguarda la crescita di consumo di suolo nel quinquennio hanno un bilancio demografico negativo".
Nel loro complesso le principali città italiane non hanno visto, infatti, aumentare la popolazione insediata, ma anzi ridursi dello 0,96% in termini relativi pari a 170mila abitanti in meno ma con il consumo di suolo che è cresciuto di 3.747 ettari.