Oltre 2.000 espositori, di cui il 25% stranieri, 20 padiglioni del polo fieristico di Rho Fiera Milano: sono i numeri della 60° edizione del Salone internazionale del mobile che in questa edizione si basa sui concetti di sostenibilità e bellezza.
Numerose le manifestazioni e gli eventi: il Salone del mobile con le sue proposte di arredi per la casa, suddivisi nelle tre categorie classico, design, X lux (dedicato al lusso); il Salone del complemento d’arredo, con complementi, tessili e oggettistica; Workplace 3.0, dedicata al design e alla tecnologia per la progettazione dello spazio di lavoro.
Per le manifestazioni biennali, quest’anno è il turno di: Eurocucina e del suo evento collaterale FTK: Tecnology fot the Kitchen, dedicato alla tecnologia degli elettrodomestici da incasso; del Salone Internazionale del bagno, alla sua 8° edizione con 172 espositori. Torna anche S.Project, spazio trasversale dedicato alle soluzione decorative e tecniche del progetto d’interni che ha debuttato con grande successo nel 2019.
A queste manifestazioni (a cui si accede col biglietto di ingresso) si aggiunge poi il 23° Salone Satellite, a ingresso gratuito, con i suoi talenti under 35 e quest’anno dedicato a: “Designing for our future selves/progettare per i nostri domani”.
Due le mostre tematiche, sempre al polo Rho Fiera: DESIGNin the Kitchen e DESIGNin the Bathroom.
Emozione, Impresa, Qualità, Progetto, Sistema, Comunicazione, Cultura, Giovani, Ingegno, Milano, Saper Fare sono le 11 parole chiave con le quali il Salone si racconta in città con un’installazione audiovisiva nella Sala delle Cariatidi di Palazzo Reale. Queste 11 parole sono state trasformate, da altrettanti registi italiani in storie da vedere.
L’installazione prevede che lo spettatore entri in una sorta di camera oscura che si trasformerà poi in una scatola magica proiettando gli 11 filmati.
