“La transizione ecologica passa anche attraverso una gestione più sostenibile delle acque, soprattutto oggi in piena crisi climatica, i cui effetti sono già evidenti. Un obiettivo altamente realizzabile su cui il nostro Paese deve agire con interventi concreti non più rimandabili".
Lo ha dichiarato Giorgio Zampetti, direttore generale di Legambiente in occasione della III edizione del Forum nazionale Acqua "Una risorsa circolare".
"Servono progetti di qualità a cui destinare le risorse - ha aggiunto Zampetti - ci sono oggi esperienze, tecnologie e impianti innovativi che dimostrano come sia possibile rendere più competitiva e sostenibile l'intera filiera, a partire dal riutilizzo delle acque reflue, nei processi produttivi e attraverso la riqualificazione idrica degli edifici e degli spazi urbani. Gli strumenti, la pianificazione e i progetti da mettere in campo devono partire proprio da questi, trasformandoli da esempi puntuali in politiche di sistema".
Fra gli esempi virtuosi sono stati citate soluzioni digitali allo studio per minimizzare il rischio legato al riutilizzo delle acque reflue a Peschiera Borromeo (Milano) nell'ambito di Digital Water City, mentre in Toscana, a Rosignano Marittimo (Livorno), il consorzio Aretusa sta lavorando per incrementare il riutilizzo industriale nell'ambito del progetto "Ultimate".