Il settore culturale offre lavoro a più di un milione e mezzo di persone (5,9% dell'occupazione complessiva).
Gli effetti negativi della crisi sanitaria hanno però interessato anche questo settore.
La ricchezza prodotta dalla filiera, infatti, nel 2020 si è ridotta del -8,1% contro il -7,2% medio nazionale e l’occupazione è scesa notevolmente: stante una variazione del -3,5% (-2,1% per l’intera economia italiana).
In entrambi i casi, le attività core hanno sofferto maggiormente, con una contrazione che, rispettivamente, si è attestata al -9,3% e -4,8.