“Sono convinto che ci aspetta nuovo Rinascimento, in cui l'Italia sarà protagonista” con "una nuova consapevolezza" e "nuovi consumi culturali". Così il ministro della Cultura, Dario Franceschini, in occasione della 29/a edizione delle Giornate Fai di primavera, in programma il 15 e 16 maggio.
"Il Fai - ha sottolineato - fa un lavoro straordinario. Mette insieme molte delle cose che dovrebbero essere da esempio nel settore dei Beni culturali: un volontariato straordinario, una collaborazione pubblico-privato a tutti livelli, una valorizzazione dell'Italia meno conosciuta e di una quantità enorme di luoghi fantastici, ognuno dei quali in un altro Paese sarebbe di per sè un grande attrattore di turismo internazionale.
Per Franceschini “la cultura sarà il veicolo della ripresa nel nostro Paese, non solo per la quantità di patrimonio culturale e di storia che custodiamo, ma anche perché durante il lockdown e in questi ultimi mesi si è capito cos'è l'Italia con i cinema e i musei chiusi, con le piazze senza musica, concerti, nè persone. Non a caso abbiamo registrato dati importanti, come la crescita della vendita dei libri nell'ultimo anno, anche in controtendenza rispetto ad altri stati europei”.