Sarà inaugurato dopo la pandemia il “Parco della memoria” a L’Aquila che ricorderà le 309 vittime del sisma che, 12 anni fa, distrusse la città.
"E' desiderio dei familiari - ha spiegato il sindaco Pierluigi Biondi - che l'intera città possa vivere da subito il Parco della memoria, pensato per accogliere la rifioritura della vita, nel ricordo di un dolore privato, che si è trasformato nella sofferenza di tutti. E’ esemplare quanto magnifico questo gesto dei familiari, che dimostra come una storia di sofferenza fatta di tante croci, possa portare ad una storia di consolazione che mitighi e lenisca il dolore, stemperandolo nella forza di una popolazione coraggiosa, nei sorrisi spensierati quanto melanconici degli adolescenti, che erano bambini al tempo della devastazione, nella voglia di contribuire alla rinascita dei ragazzi di allora che oggi si affacciano, sia pure con affanno, nel mondo del lavoro”.
Il Parco, in Piazzale Paoli, conterrà un obelisco alto quindici metri che sorge all'interno di una fontana monumentale
La scelta del luogo non è casuale: il piazzale, infatti, è ricompreso nell'area delimitata da via XX settembre, via Campo di Fossa e via Luigi Sturzo, ovvero le tre strade in cui è stato registrato il più alto numero di decessi la notte del 6 aprile 2009.