“Le nuove scuole meritano grande interesse. Un tempo una bella Scuola era un lungo corridoio con porte chiuse. Non è più questa la Scuola che vogliamo. Oggi vogliamo una Scuola aperta, con spazi specifici in cui tutti i ragazzi siano nella condizione di poter svolgere al meglio la funzione fondamentale dell'apprendimento. La ristrutturazione degli edifici è fondamentale: dobbiamo garantire la sicurezza, in un Paese che ha molte zone sismiche”.
Così il ministro dell'Istruzione, Patrizio Bianchi.
"Il nostro intervento però non si limita ad attendere il Pnrr. Siamo già stati in grado di sbloccare 1,250 mld da attribuire alle Province per la messa in sicurezza delle scuole superiori. Stiamo vedendo se possiamo attivare altre risorse in tempi brevi dal bilancio del Ministero".