Cinquantatreesimo anniversario del terremoto che nel 1968, nella notte tra il 14 e il 15 gennaio, sconvolse diversi centri della Sicilia occidentale. Tra i Comuni colpiti dal sisma, alcuni furono completamente distrutti: Gibellina, Poggioreale, Salaparuta e Montevago.
"Nonostante l'ennesima delusione nell'apprendere l'esclusione di interventi importanti rivolti alla infrastrutturazione del Belice dalle misure contenute nella legge di bilancio appena approvata - dice Nicolò Catania, responsabile del Coordinamento del Belice e sindaco di Partanna - il nostro dovere è onorare le vittime e fare memoria con l'intensità di sempre, con l'obiettivo di tenere vivo il ricordo di quel disastro affinchè le nuove generazioni guardino al futuro avendo consapevolezza del passato e di quei tristi momenti che hanno segnato la storia di questo territorio".
Tra le iniziative, l’inaugurazione a Montevago (Ag), del museo Open Air che ospita, tra i ruderi del vecchio centro abitato, i murales del catanese Salvo Ligama, i dipinti live del francese Pascal Catherine e la transavanguardia di Patrick Ray Pugliese .