Dopo 20 anni al via la realizzazione della loggia disegnata da Arata Isozaki come nuova uscita degli Uffizi a Firenze.
La loggia figura fa parte degli undici cantieri del piano strategico “Grandi Progetti Beni Culturali” varato dal ministro Dario Franceschini e che ha già ricevuto questa settimana il parere favorevole della conferenza unificata Stato-Regioni dopo il passaggio in Consiglio superiore dei Beni culturali. Il valore complessivo degli investimenti è di 103 milioni di euro, di cui 12 sono quelli destinati all'opera di Isozaki.
“Quella del ministro Dario Franceschini è una decisione storica per Firenze e per la cultura italiana”, il commento di Dario Nardella, sindaco di Firenze, che parla di oltre “venti anni di discussioni e polemiche inconcludenti sulla realizzazione della loggia del grande architetto giapponese”.
Al concorso avevano partecipato, tra gli altri, Norman Foster, Gae Aulenti, Vittorio Gregotti, Mario Botta, Hans Hollein.
Il progetto di Isozaki fu scelto perchè, secondo le motivazioni, la sua opera univa “ad un forte segno di contemporanea creatività nella definizione dello spazio urbano, il recupero di immagini tradizionali nel trasparente rispetto delle preesistenze della piazza”.