Big Data per dare una nuova governance ai Comuni italiani contro il rischio sismico. È l’obiettivo di Caesar II: uno strumento, ora a disposizione delle amministrazioni, che metterà la Pa locale in condizioni di accedere alle tecnologie più sofisticate per analizzare il rischio terremoti all'interno del loro territorio.
Primi comuni a testare il progetto sono Cava de’ Tirreni in provincia di Salerno, Grumento Nova in provincia di Potenza e Nicolosi in provincia di Catania.
In questi ultimi mesi i tecnici del progetto hanno censito e catalogato circa 6.000 edifici in tutti e tre i comuni, in modo da arricchire il database su cui girano gli algoritmi di Caesar ll.
L'obiettivo è stato rendere il sistema ancora più affidabile e collegare questa applicazione all’interno dei processi decisionali e pianificatori delle amministrazioni comunali e dei singoli professionisti che lavorano nelle Pa.