Ha già raccolto oltre novemila firme la petizione popolare lanciata dal Gruppo d'intervento giuridico (Grig) per difendere litorali e paesaggi sardi. C’è però, ora, una nuova emergenza: un disegno di legge che, secondo gli ambientalisti "intende moltiplicare cemento e cubature edilizie, persino nella fascia più prossima al mare e nelle aree agricole".
"Chiamiamo il mondo della politica, della cultura, dell'impegno civico a mobilitarsi perché le coste della Sardegna non vengano ulteriormente umiliate e ferite da disposizioni ad alto rischio di incostituzionalità” .
“Tutelare l'ambiente, il paesaggio, la memoria vuol dire salvare il futuro delle persone".