La Cop 25 di Madrid si è chiusa senza un'intesa sull'articolo 6 dell'Accordo di Parigi sulla regolazione globale del mercato del carbonio.
I due giorni in più di lavoro non sono bastati per riuscire a chiudere il vertice sul clima con un accordo che potesse soddisfare le premesse.
I negoziatori sono stati solo in grado di accordarsi su una debole richiesta ai Paesi di compiere sforzi più ambiziosi contro il cambiamento climatico, ma hanno dovuto rinviare di nuovo lo sviluppo dell'articolo dell'accordo di Parigi.
La questione sarà affrontata nel prossimo vertice, che si terrà a Glasgow a novembre 2020. Entro la fine del prossimo anno i Paesi dovranno presentare nuovi Piani nazionali per non superare la soglia fatidica, ovvero 2 gradi sopra la temperatura media terrestre pre-industriale, da abbassare a 1,5 gradi secondo gli studi scientifici, per evitare il punto di non ritorno.
