Al via un tavolo per dare vita ad un'azione più efficace di tutela dei beni culturali ecclesiastici. Lo ha annunciato il ministro dei Beni culturali, Alberto Bonisoli."Abbiamo intenzione di proporre alla Cei - ha detto l'istituzione di un tavolo di confronto permanente su come velocizzare, coordinare e rendere più efficaci gli interventi di conservazione, e in alcuni casi di prevenzione, del patrimonio culturale ecclesiastico. Siamo pronti a far sì che questo patrimonio venga conservato e trasmesso alle future generazioni". Per Bonisoli il patrimonio culturale italiano deve essere protetto come "un unicum indipendentemente da chi, in un certo periodo, ne sia direttamente responsabile". Sul fronte della tutela e della conservazione il ministro ha poi ricordato che "nel decreto Genova esiste un piano nazionale straordinario di monitoraggio dello stato di conservazione dei beni culturali immobiliari. L'ambizione che abbiamo è quella di mettere sotto monitoraggio tutti gli edifici che hanno un valore storico, compresi anche i beni ecclesiastici. Nella finanziaria - ha aggiunto -ci sono anche risorse a disposizione dell'amministrazione per la ricostruzione che ovviamente avrà a che fare anche i beni ecclesiastici".