Saranno disponibili alla fine di gennaio i primi dati del monitoraggio via satellite svolto dall'Asi, l'Agenzia spaziale italiana, sugli edifici scolastici italiani. Lo ha annunciato il ministro dell'Istruzione, Marco Bussetti.
A settembre scorso il Miur firmò un accordo con l'Asi e anche con il Cnr per dare il via alla ricognizione.
"Sono curioso anche io di conoscere esattamente lo stato dell'arte - ha affermato Bussetti - visto che abbiamo sperimentato un sistema mai adottato in Italia fino ad ora". Il ministro ha sottolineato che si tratta di "un monitoraggio fatto in casa, a costo zero, perché come ministero controlliamo l'Asi e il Cnr. Grazie alle loro grandi competenze sarà possibile fotografare lo stato degli edifici e valutare eventuale scostamenti anche minimi".
Bussetti ha inoltre confermato che "sono stati messi a disposizione 3 miliardi e mezzo di 7 che tramite la Conferenza unificata delle regioni arriveranno ai comuni che vorranno adottare le procedure necessarie per ottenere tutte le certificazioni degli impianti elettrici e termici".