Sono quasi ottomila i metri quadrati di suolo che saranno rinaturalizzati grazie al piano per il contenimento del consumo di suolo della Regione Veneto. Lo ha annunciato il presidente della commissione regionale Ambiente Francesco Calzavara, spiegando che l'operazione riguarda "25.000 metri cubi di costruzioni demolite in nove Comuni del Veneto" per "una spesa complessiva prevista di 444mila euro a cui la Regione concorre per metà". Le demolizioni riguardano infatti edifici pubblici, per cui i Comuni hanno partecipato al bando annuale di assegnazione del contributo regionale, per un totale di 200 mila euro.  "La priorità nella politica di contenimento del consumo disuolo è quella di favorire la rigenerazione e la riqualificazione del tessuto urbano esistente intervenendo sul patrimonio edilizio nelle aree dismesse e degradate e prevedendo adeguate politiche regolative, fiscali e socio-economiche. Per questo in sede di prima applicazione, si è ritenuto opportuno  promuovere e attivare interventi di riqualificazione edilizia e ambientale".