Qualificare il personale delle stazioni appaltanti operanti sul territorio nazionale dopo la profonda riforma della disciplina dei contratti pubblici. Questo e' l'obiettivo che si prefigge il "Piano nazionale di formazione in materia di appalti pubblici e concessioni", finanziato a valere sul programma di azione e coesione complementare al pon governance e assistenza tecnica 2007-2013 e regolato da una convenzione sottoscritta tra l'Agenzia per la Coesione Territoriale e l'Istituto Itaca, organo tecnico delle Regioni che si occupa di contratti pubblici. Si tratta di un articolato intervento di formazione dal taglio operativo, destinato al personale impegnato nella gestione dei contratti pubblici. A seguito del completamento della prima fase del Piano (che ha visto l'erogazione dell'attività formativa attraverso le piattaforme e-learning di Itaca), Sna e Regioni, raccogliendo la domanda di circa 25 mila utenti delle stazioni appaltanti di ambito centrale territoriale, dal febbraio sarà avviata la seconda fase. Quest'ultima prevede la formazione presso le sedi di ciascuna Regione e Provincia autonoma, dedicata al personale delle centrali di committenza di Regioni e Comuni, nonché delle Autorità di gestione dei fondi europei.