Ammonta a 2 milioni e 471 mila euro lo stanziamento destinato al Piemonte per la progettazione di interventi sul territorio contro il dissesto idrogeologico. Lo fa sapere il ministero dell'Ambiente, che ieri ha annunciato la ripartizione del fondo progettazione da 100 milioni previsto dal Collegato Ambientale.
Secondo una stima compiuta dal ministero dell'Ambiente, in raccordo con la struttura di missione #ItaliaSicura della Presidenza del Consiglio guidata da Erasmo D'Angelis, ogni euro speso in progettazione e' in grado di attivarne venti nei cantieri. "Un effetto moltiplicatore - ha commentato il ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti- decisivo nella nostra strada dimessa in sicurezza del Paese, che passa necessariamente da una progettazione rapida e tecnicamente avanzata".
Come stabilisce la norma, seguendo l'impostazione dei Fondi Fsc, l'80% delle risorse e' destinato al Sud, il restante 20 al Centro-Nord. In via prioritaria sono finanziate le progettazioni degli interventi nelle tabelle C e D del 'Piano stralcio per le aree metropolitane', seguono gli interventi previsti nel Piano nazionale 2015-2020 già presentati nel database online Rendis e validati dalle Regioni secondo il loro ordine di priorità. Il 20% delle risorse di ciascuna regione va riservato alla progettazione di interventi integrati che non solo mitighino il rischio idrogeologico ma tutelino e recuperino ecosistemi e biodiversità.