"Il dibattito sul ponte non mi interessa. Non lo considero una priorità e non lo sento come un problema. Il ponte non è il progetto ma è parte di un progetto. Considero una cavolata enorme pensare che le grandi opere siano lo sviluppo del paese: sono strumenti e non fini. Non vi sono grandi o piccole opere ma opere inutili ed opere utili".
Il ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Graziano Delrio, in un post su Facebook ha chiarito la sua posizione sul Ponte sullo Stretto di Messina.
“Il Ponte rientra in un'ottica complessiva di sviluppo intrapresa dal Governo, attraverso il potenziamento del Tpl e la volontà di aumentare le connessioni nel Mezzogiorno, come la linea ad Alta velocità Napoli-Bari, in un'ottica di accelerazione della "cura del ferro". "Il progetto Casa Italia con il piano per il dissesto idrogeologico e l'edilizia scolastica, con il piano per la prevenzione sismica e gli stanziamenti straordinari per la sicurezza, cura e la manutenzione delle infrastrutture, con il piano per gli edifici culturali rendono la cura del ferro parte di un idea di Italia che abbiamo - conclude Delrio -. Il piano della rete ciclabile nazionale, dei cammini e il piano della mobilità turistica sostenibile indicano la diversa direzione di sviluppo che vogliamo intraprendere. Un ponte non basta".